Annalisa Gatto

audioguida

Adottando mezzi grafici e codici diversi da quelli usuali della comunicazione visiva generalmente rivolta al grande pubblico del/nel nostro Paese, l’immagine riporta alla memoria un passato recente che ha lasciato un segno indelebile sulla pelle di intere generazioni, fino agli scorsi anni Settanta; senza alcun intento promozionale al riguardo dei vaccini ma con l’implicito invito a una doverosa riflessione sui raggiungimenti della scienza medica e sul fondamentale ruolo svolto dalla prevenzione per la salute e la vita di tutti.

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foto: Gaia Cambiaggi, Anna Positano — Studio Campo