La Salute pubblica è un Bene comune

Articolo 32

La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.

Abbiamo realizzato, assieme a un gruppo di grafiche e grafici di buon livello nazionale, una mostra itinerante e replicabile per riappropriarci di un’idea di salute che sia pubblica, territoriale, preventiva e civile.

Per questo abbiamo chiesto a 40 graphic designer sensibili alla questione, che lavorano con diverse tecniche e provengono da diverse esperienze socioculturali, di realizzare dei manifesti ispirati all’articolo 32 della Costituzione italiana e ad alcune parole chiave: salute, approccio olistico, ambiente, lavoro, casa, medicina territoriale.

CHI SIAMO

Questa proposta ha un respiro nazionale, ma quasi tutti noi che l’abbiamo ideata viviamo in Lombardia, a Bergamo, Brescia, Milano e Monza; una sede operativa di smarketing°, l’associazione promotrice di questa iniziativa, è proprio ad Alzano Lombardo. 

Per parlare di salute oggi, occorre parlare in modo sincero ed empatico con una popolazione in allarme che (in percentuale) è sempre meno alfabetizzata, sempre più affrettata nei giudizi, sempre meno abituata a seguire ragionamenti articolati e complessi.
Grafica, infografica e fotografia sono molto importanti: purtroppo le parole da sole spesso non bastano, neanche le migliori. 

Per questo noi sentiamo l’esigenza di fare la nostra parte, con i nostri mezzi.

OBIETTIVI

Vogliamo concentrare l’attenzione della cittadinanza sulla salute pubblica e la medicina territoriale.

Vogliamo allentare le percezioni distopiche e migliorare in ciascuno la responsabilità, la coscienza e le abitudini in un’ottica di prevenzione primaria. Vogliamo che si curi la salute prima che la malattia. Vogliamo ritrovare un’idea della salute non centrata sugli ospedali.

Insomma, vogliamo che l’art. 32 della Costituzione viva nel corpo sociale e nel corpo biologico di ciascuno di noi. Possiamo farlo attraverso le visioni che nei prossimi mesi saranno espresse dalla comunicazione visiva nelle sue molteplici sfaccettature.

Attraverso i diversi e peculiari codici espressivi grafici, la campagna di affissioni potrà attirare lo sguardo del passante per generare (o risvegliare) una serie di azioni, atteggiamenti e riflessioni di pensiero critico e di prospettiva lunga.

Nello specifico è stato previsto di realizzare:

  1. gennaio/febbraio 2021
    Lancio della campagna a supporto dell’iniziativa.
  1. aprile 2021
    Campagna di affissioni per le vie di Bergamo dei manifesti prodotti.
    I manifesti saranno affissi in circa 200 postazioni dal 6 aprile al 2 maggio 2021.
  1. maggio 2021
    Dopo la campagna di affissioni, compatibilmente con le normative covid, sono previste azioni sul territorio che coinvolgeranno bambine/i, ragazze/i e adulti
  1. giugno/luglio 2021
    Produzione di una pubblicazione che raccolga i manifesti, alcuni interventi/riflessioni, infografiche e altri materiali divulgativi.

Per saperne di più, per richiedere il press–kit o per portare ART32 nel tuo comune

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