Una cassetta degli attrezzi per i designers

In questa pagina abbiamo raggruppato alcuni materiali che pensiamo possano essere utili per la realizzazione dei poster.

Ecco alcune parole chiave da usare per i vostri progetti. Le abbiamo ricavate da un incontro con Marco Caldiroli, Presidente di Medicina Democratica.

Crediamo siano ottimi spunti di ispirazione da cui partire per immaginare una nuova Salute pubblica.

Salute

Intesa sia come diritto dell’individuo che interesse delle comunità di cui fa parte. Se stai bene tu stanno meglio anche le persone che hai intorno.

Approccio olistico

Niente new age. Quello che intendiamo è che la cura della salute deve tenere insieme vari aspetti qualitativi: ambiente, lavoro, casa.

Ambiente

Tutti gli ambienti sono importanti, a partire da quelli nei quali viviamo. Dobbiamo prendercene cura collettivamente.

Lavoro

La medicina del lavoro non è solo questione di prevenire gli infortuni, è uno strumento per fare stare bene le lavoratrici e i lavoratori nei territori in cui si trovano.

Casa

Dove e come viviamo sono fattori importanti per la salute – fisica e psicologica – di tutte le persone. Le abitazioni devono essere adeguate per una vita degna.

Medicina territoriale

In questi anni molti piccoli presidi ospedalieri hanno chiuso in favore dei grandi ospedali centrali. La qualità della vita si misura nella vicinanza con le cure di cui si ha diritto, non con la quantità di prestazioni erogate.

Tutte queste parole sono state importanti per la nascita, nel 1978, del Servizio Sanitario Nazionale.
Tuttavia, nel corso degli anni, gli interessi privati hanno smantellato questa visione.
Noi vogliamo riprendercela. Per questo vi abbiamo chiamato.

Dobbiamo però mettere dei paletti

La comunicazione dev’essere utile ai comuni intenti di sensibilizzazione civile e sociale.

In una situazione difficile come questa è comprensibile la spinta ad usare un tono polemico o conflittuale. Sicuramente ne avreste ottimi motivi, ma questa non è la sede per farlo. Quale che sia il vostro stile

  • parliamo a tutte le persone,
  • rappresentiamo anche una veste istituzionale,
  • non vogliamo rischiare di essere accusati di propagandare alcuna parte politica: difendere il nostro corpo, personale e sociale, è già una cosa molto politica,
  • l’art.32 visto oggi sembra rivoluzionario.

Le linee guida che, secondo noi, funzionano meglio sono quelle del manifesto della comunicazione non-ostile. Dateci un’occhiata.

La mostra è parte di un progetto più ampio e in divenire, che vuole diventare uno strumento a disposizione di chiunque creda che la salute pubblica vada difesa e recuperata. Per questo vi chiediamo di concedere l’uso gratuito della vostra opera, che resterà comunque firmata, non alterabile, non usabile per scopi commerciali e tutelata con licenza Creative Commons di Attribuzione – Non Commerciale – Non Opere Derivate (CC BY-NC-ND)

Altre risorse (noi le abbiamo trovate utili)

Letture sulla pandemia
Questi sono alcuni dei libri usciti nell’ultimo anno. Parlano di come è stata gestita l’emergenza e di quello che si sarebbe dovuto fare.
  • Agnoletto Vittorio, Senza respiro. Un’inchiesta indipendente sulla pandemia Coronavirus, in Lombardia, Italia, Europa. Come ripensare un modello di sanità pubblica, Milano, Altraeconomia, 2020
  • De Luca Davide Maria, Bergamo e la marea, Roma, Minimun Fax, 2020
  • Nava Francesca, Il focolaio. Da Bergamo al contagio nazionale, Roma, 2020

La privatizzazione irresponsabile del servizio sanitario
Tre link dal canale Youtube di Medicina Democratica che spiegano lo slittamento del Servizio Sanitario Nazionale verso la gestione privata e le relative conseguenze