La mostra per la salute pubblica, territoriale e di qualità.

Ora serve una versione agile e replicabile. Comincia la raccolta-fondi per stamparla.
Contribuisci.

Il progetto ha vinto il bando IMPATTO+ di Banca Etica e Etica SGR

La mostra serve a chiunque abbia un corpo
e a scuole, biblioteche, ambulatori, circoli culturali…
Vogliamo farne almeno 500 copie,
cioè 500 kit formato A5: leggeri ed agili da esporre.
Chi ha spazi ampi può richiedere la versione grande (70 x 100 cm).

TUTTI ABBIAMO LAVORATO
A TITOLO VOLONTARIO

Ora servono 7.000 euro per stamparla e distribuirla.

Noi ci abbiamo messo tempo, fatica ed entusiasmo, ora tocca a te: sai già cosa devi fare.

Noi siamo 40 artiste e artisti, più l’associazione smarketing° per l’etica della comunicazione, col contributo scientifico di Medicina Democratica, quello informativo di Altreconomia e quello visivo di AIAP.

Su Produzioni dal Basso puoi verificare tutti i criteri etici e di garanzia (conti trasparenti, uso dei tuoi soldi nelle varie eventualità, tempistiche, …)

SCEGLI LA TUA RICOMPENSA

  • € 5 Basta la salute ringraziamento personale sul sito.
  • € 25 Attivista il mini-kit mostra ART32 in formato A5.
  • € 50 Amante del letterpress 1 kit + 1 poster A3 dell’art. 32 stampato a mano in letterpress, firmato e numerato (disponibili solo 25 copie).
  • € 75 Amante del letterpress generosa 1 kit + 1 kit sospeso + 1 poster A3 dell’art. 32 stampato a mano in letterpress (stampa a caratteri mobili), firmato e numerato (disponibili solo 25 copie). 
  • € 100 L’unione fa la forza 5 kit  
  • € 550 ART32 in grande la mostra in grande formato 70×100 cm + 10 kit.  
  • € 1.250 ART32 ancora più in grande la mostra in grande formato 70×100 cm + 20 kit + conferenza

Come donare

Se sei un singolo donatore

Registrati a Produzioni dal Basso (come persona).
Puoi donare con Paypal, carta di credito o carta prepagata.

Se sei un ente sociale

Basta registrarsi a Produzioni dal Basso come realtà sociale.
Poi segui le istruzioni.

Sensibilizzare è importante

Non vogliamo più accettare un’idea di salute centralizzata, ospedalocentrica, lontana dai centri minori, in carenza di medici di base, con con pronto-soccorsi intasati e liste d’attesa indecenti (ma se paghi c’è posto subito)…

Siamo cittadini, non clienti; infatti abbiamo già pagato la Sanità attraverso le tasse.

E stiamo parlando del nostro corpo, non di una merce.
La Costituzione ci dovrebbe tutelare: contestiamo una salute privatizzata che non è più un diritto di tutti ma solo un buon affare per qualcuno.

Donare è importante

Se aspetti che ci pensino gli altri, non hai capito una cosa: se le persone non ci si prendono le responsabilità, i diritti si perdono. Anche quello alla salute.
Per il Servizio Sanitario Nazionale gli italiani hanno lottato, è stata una conquista lenta e difficile.
Poi l’abbiamo lasciato spolpare dall’interno da baronie, lottizzazioni e parassitismo politico: cioè dagli stessi che ora fanno credere che il privato sia più efficiente.
No: è il privato è più efficiente solo nel marketing.
E il pubblico viene abbandonato in uno stato vergognoso per favorire il privato, che costa di più ed è meno etico.
Quindi contribuisci: devono saperlo anche i muri.

Donare non basta

500 kit saranno una bella risorsa.
Ma stamparli non basta: devono essere esposti.
Ti servono un muro, 40 chiodi e un po’ di intraprendenza per offrire la cultura della salute alla tua comunità. La mostra facilita la discussione.
In scuole, biblioteche, sedi di associazioni, bar, teatri, ambulatori, circoli, palestre e ovunque passi la gente.
Per chi vuole c’è anche la versione grande (cm. 70×50), ma servono almeno una trentina di metri di muro vuoto.
Naturalmente qualche opera finirà appesa in salotto, come dei bei quadri, ma è più bello se succede dopo l’esposizione, come premio (e manifestazione di orgoglio) per chi si è dato da fare.

Fallo girare sui social

La cultura della salute passa anche da te.
Chiama all’azione le tue cerchie di amici!
Fai girare: Youtube, Facebook, Instagram

Prima doni, meglio è

Se la raccolta funziona da subito, i risultati sono migliori: invoglia altri donatori e “esce”sui social più spesso.

Regalalo a Natale

Chi dona prima del 24 dicembre riceverà un pdf da stampare come biglietto di auguri. In questo modo regali la salute pubblica alle persone care.